„Scarpe rosse“ – la presenza dell3 assent3
Oggi, nella giornata internazionale contro la violenza patriarcale, vogliamo commemorare tutt3 l3 persone vittim3 della violenza patriarcale. Con l’azione „Scarpe Rosse“ vogliamo rendere visibile l’entità della violenza di genere contro le donne e persone LGBTQIAP*.
Scarpe come simbolo della presenza degli assenti
Le scarpe appartengono ai quei simboli transtemporali che rappresentano qualcosa di personale, di privato, qualcosa che ci distingue e ci caratterizza. Sono una delle cose materiali che rimangono e ricordano le persone. In questo contesto, le scarpe rappresentano la storia di vita di una persona e sono spesso testimoni di sofferenza, oppressione, persecuzione e morte.
Una sola scarpa sul ciglio della strada, nella foresta o nel parco spesso rimane l’unica traccia che indica un crimine. Che indica persone scomparse senza lasciare traccia. Rappresentano la presenza dell3 assenti.
Ogni paio di scarpe rappresenta una persona donna/persona LGBTQIAP* assassinata. Sono destinate a commemorare tutt3 l3 person3 assassinat3 che sono cadut3 vittim3 di strutture sociali patriarcali.
Questa azione è una continuazione dell’azione „Zapatos Rojos“ (Scarpe rosse) iniziata dall’artista messicana Elina Chauvet a Ciudad Juarez nel 2009. Chauvet ha posizionato diverse paia di scarpe da donna rosse in posizioni centrali per attirare l’attenzione sul numero di donne e ragazze che scompaiono senza lasciare traccia in città. Centinaia di donne e ragazze scompaiono in Messico ogni anno.
Molt3 di loro vengono uccis3. Tuttavia, la maggior parte dei casi rimangono irrisolti o non sono perseguiti a causa del disinteresse e dell’inazione da parte delle autorità, nonché della paura della repressione e della violenza da parte delle autorità e dei militari.
Ma la violenza contro le persone le donne/persone LGBTQIAP* non conosce confini, nazionalità, religioni o classi sociali ed è onnipresente. I femminicidi si verificano anche qui in Germania, dove solo quest’anno, secondo le statistiche della polizia, 116 persone sono state violentemente uccise. Per questo motivo, consideriamo l’odierna giornata internazionale contro la violenza patriarcale come un’occasione di azione e vogliamo ricordare insieme a voi e attirare l’attenzione sulle donne e persone LGBTQIAP* che non possono più stare in piedi e combattere con noi a causa dell’oppressione strutturale, umiliazione e violenza.